BFC Media – Brand affermati e multimedialità per rafforzare la leadership

Nonostante il difficile contesto connesso al Covid-19, BFC Media nel 2020 ha proseguito nel percorso di crescita, anche attraverso lo sviluppo di nuove iniziative multimediali. Ne è testimonianza il balzo del giro d’affari di fine 2020 a oltre 12 milioni (+48%), che ha superato le aspettative del piano quinquennale presentato in occasione dell’Ipo. Il tutto grazie alla solida struttura patrimoniale e all’approccio innovativo del modello di business che consente al management di guardare con fiducia al futuro.

“La strategia di BFC Media”, sottolinea il Presidente Denis Masetti, “è rivolta all’accelerazione della crescita facendo leva su tre linee guida: brand forti, multimedialità e possibilità di offrire ai clienti un servizio ampio e completo”.

La digital e media company milanese si è dimostrata resiliente rispetto alle condizioni avverse provocate dal Covid-19, ed è cresciuta continuando investire nel proprio futuro. Ne è dimostrazione il balzo a 12,1 milioni (+48,1%) del giro d’affari di fine 2020.

“Il fattore distintivo di BFC Media, nata per fare informazione al mondo della finanza e del risparmio gestito, negli ultimi anni è stato quello di valutare in anticipo i trend che hanno modificato radicalmente il mercato dei media, sviluppando nuove linee editoriali con brand forti riconosciuti dal mercato”, precisa Masetti.

“Oggi possiamo fare leva su cinque marchi affermati: Bluerating per il mondo della finanza, Forbes per il mondo delle imprese, BIKE per il ciclismo e la smart mobility, EQUOS per il mondo ippico e il betting, COSMO per la space economy.

Tutti i brand sono stati sviluppati con un approccio multimediale, dai magazine cartacei ai siti web, dai social alle newsletter per la comunità di riferimento, dai video ai canali televisivi e ai podcast. Il tutto accompagnato dall’organizzazione di una serie di eventi”, spiega Masetti.

“Nel 2021, nonostante le incognite legate alla pandemia, confidiamo di proseguire nel percorso di crescita intrapreso grazie anche all’entrata a pieno regime delle iniziative implementate nel 2019 e nel 2020”.

“Siamo ben posizionati per sfruttare le opportunità che andranno delineandosi nel settore media in conseguenza dell’attuale situazione, grazie anche al nostro approccio innovativo”, sottolinea Masetti.

Denis Masetti, Presidente di BFC Media, illustra le priorità strategiche

“Avere una posizione di leadership attraverso i brand con cui operiamo, sviluppare la multimedialità nei nostri contenuti e rafforzare il rapporto con i nostri clienti”.

Denis Masetti, Presidente di BFC Media

“Sono queste”, spiega Denis Masetti, Presidente e maggiore azionista di BFC Media, “le priorità strategiche che stiamo perseguendo e che ci consentiranno di continuare a crescere, rafforzando e consolidando i risultati raggiunti finora”.

“Strategie e iniziative grazie alle quali guardiamo con fiducia al 2021 e ai prossimi anni dopo gli ottimi riscontri del 2020, dove nonostante la pandemia siamo riusciti ad ottenere risultati nettamente superiori alle aspettative del piano quinquennale comunicato in sede di quotazione. A breve verrà infatti presentato il nuovo piano strategico”.

“Rafforzare la leadership attraverso i nostri brand”

“La prima priorità strategica”, illustra Masetti, “consiste nel consolidare la posizione di leadership attraverso i nostri brand”.

“BFC Media ha saputo cogliere l’opportunità di costruire brand forti riconosciuti dal mercato individuando delle nicchie con un target ben definito quali: Bluerating per l’area finanza, Forbes per l’area imprese, BIKE per il ciclismo e la smart mobility, EQUOS per il mondo ippico e il betting, Cosmo per la space economy”, specifica il manager.

“Sviluppare la multimedialità”

“La seconda priorità”, prosegue Masetti, “riguarda lo sviluppo della multimedialità, con iniziative che comprendono i magazine su stampa, pur con le attuali difficoltà di mercato, il mondo digitale e i social in particolare, gli eventi, oltre al mondo audio e video, che presentano enormi potenzialità di crescita. Queste sono le linee guida sulle quali BFC Media si sta muovendo”.

“Per ciascuno dei nostri brand abbiamo utilizzato un approccio multimediale. Nel mondo dei magazine, ad esempio, operiamo con Forbes, BIKE, Cosmo, EQUOS, Trotto & Turf, Bet Sport, Bluerating, PRIVATE e ASSET”, aggiunge il Presidente.

“Nel mondo digital disponiamo di 8 siti con oltre 4 milioni di visitatori unici al mese, una community di oltre 160 mila utenti profilati e più di 720 mila follower sui vari social network, mentre nel settore video abbiamo tre canali televisivi (BFC, BIKE, EQUOS), su satellite, digitale terrestre e in streaming, con 51 format originali e oltre 2.600 puntate prodotte”, aggiunge il manager.

“Inoltre”, prosegue Masetti, “solo nel 2020 abbiamo organizzato 151 eventi con oltre 207 mila partecipanti e 450 speaker”.

“Rafforzare la customer relationship”

“La terza priorità”, puntualizza Masetti, “è il rafforzamento della relazione con i nostri clienti”.

“Al momento abbiamo circa 600 clienti attivi e con loro vogliamo strutturare progetti di comunicazione multimediale, articolandoli su varie linee da sviluppare insieme sulle nostre piattaforme”, riporta il capo azienda.

“BFC Media ha posto solide basi per costruire la propria community di riferimento, che, insieme a un brand affermato, ci permette di offrire soluzioni di comunicazione integrata, su misura delle esigenze del cliente”, aggiunge il Presidente.

I numeri del 2020

I dati preconsuntivi 2020 evidenziano un balzo dei ricavi a 12,1 milioni (+48,1% rispetto agli 8,1 milioni del 2019).

Risultati conseguiti in scia all’ottimo andamento primo semestre 2020, dove i ricavi consolidati sono aumentati dell’11% a 4,6 milioni.

L’Ebitda è cresciuto dell’8,9% a 715 mila euro, con la relativa marginalità a circa 16% (in linea con il periodo di confronto).

L’Ebit si è fissato a 313 mila euro (338 mila euro nel primo semestre 2019), scontando i maggiori ammortamenti (+25,3% a 381 mila euro) e accantonamenti (+46,8% a 21 mila euro).

Il semestre si è chiuso con un utile netto complessivo di 179 mila euro (214 mila euro nei primi sei mesi del 2019), dopo oneri netti generati dalla gestione finanziaria e straordinaria saliti a 58 mila euro (+28,8%).

Positivo lo scenario per il 2021

“Per la gestione in corso confidiamo di poter accelerare il nostro percorso di sviluppo grazie alle solide basi raggiunte”, puntualizza Masetti.

“Il 2019 e il 2020 ci hanno visti impegnati nel lancio di nuovi progetti ben diversificati, molto scalabili e orientati a target ben definiti e ricchi di opportunità nei quali ci muoviamo in posizione di leadership. Il tutto a fronte di rilevanti investimenti, di cui intravediamo i primi risultati e che potranno dare ulteriore impulso alla crescita” aggiunge il Presidente.

“In merito all’organizzazione degli eventi, continuiamo a lavorare a numerose iniziative digitali per soddisfare le esigenze dei clienti, adeguandoci alla situazione attuale legata al Covid-19 che non consente di realizzare quelli fisici. I riscontri sono molto positivi”, riporta Masetti.

“Grazie al nostro approccio innovativo e a una struttura fortemente integrata e sinergica”, aggiunge il capo azienda, “siamo ben collocati per poter cogliere le opportunità che si presentano in un settore, quello dei media, che seppure caratterizzato dal trend in calo sia delle vendite presso le edicole sia della pubblicità, è in rapida evoluzione”.

“Inoltre, recentemente abbiamo lanciato altre iniziative come BFC Ventures Studio, che nasce per poter gestire al meglio i nuovi progetti e le  partecipazioni del gruppo con una focalizzazione verticale, quali NOTARIFY e CLUBDEALONLINE. Un altro passo importante verso un nuovo concetto di media company, legato al business della produzione di contenuti ma sempre più aperto al mondo digitale e all’innovazione”, chiosa il Presidente.

Borsa

Nelle ultime 52 settimane il titolo BFC Media ha messo a segno un balzo del 50,1%, rispetto al +1% guadagnato Ftse Italia Aim. Ad oggi si attesta in area 2,48 euro. Nel periodo le azioni hanno toccato un massimo di 2,80 euro il 22 gennaio 2021.

La decisa crescita registrata dalle azioni testimonia l’apprezzamento del mercato per la strategia di crescita portata avanti dalla Società negli ultimi anni.

Tra l’ultima parte di febbraio e il mese di marzo 2020 le quotazioni, come per il resto del mercato, sono state impattate dalla diffusione della pandemia da Covid-19.

Tuttavia, già dalla seconda metà di marzo 2020 il titolo ha invertito la tendenza intraprendendo una fase rialzista che sta proseguendo tutt’ora.