Immobiliare (-2,2%) – IGD (-4%) e Covivio (-4,6%) pesano sul comparto

Nell’ultima seduta il Ftse Italia Beni Immobili ha lasciato sul terreno il 2,2%, registrando una performance inferiore all’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (-0,8%) e del principale indice di Milano (+0,2%).

La Commissione europea ha diffuso le previsioni economiche aggiornate, che stimano un ritorno ai livelli pre-pandemia prima di quanto si aspettasse in precedenza. Per l’eurozona è attesa una crescita del 3,8% sia nel 2021 sia nel 2022. Per quanto riguarda l’Italia, il Pil salirà del 3,4% quest’anno (dopo il -8,8% del 2020) e del 3,5% per l’anno prossimo, al di sotto di quanto indicato dal governo (rispettivamente +6% e +3,8%). Nel frattempo, gli operatori continuano a valutare l’evoluzione della pandemia, mentre l’Oms ha raccomandato di utilizzare il vaccino di AstraZeneca su tutti gli adulti sopra i diciotto anni e di accelerare il ritmo delle immunizzazioni nei paesi sviluppati.

Performance debole per entrambe le due Mid Cap del settore immobiliare con Igd a -4% e Covivio a -4,6%.

In rialzo le quotazioni di Risanamento che ha guadagnato l’1,1%. Denaro anche su Bastogi (+0,5%) e Coima Res (+0,3%). Vendite sul titolo Gabetti che ha ceduto il 3,2%.