Nella scorsa ottava il Ftse Italia Moda ha guadagnato l’1,8% al di sopra del corrispondente europeo (+1,1%) e del Ftse Mib (-1,2%).
Ottava nella quale le preoccupazioni per l’impennata dei rendimenti dei Treasuries e un eventuale accelerazione dell’inflazione, che potrebbero ostacolare il rally dell’azionario, hanno controbilanciato la fiducia per la ripresa economica.
Gli investitori hanno mantenuto l’attenzione anche sull’inizio dei lavori da parte del Governo Draghi che ha ottenuto la fiducia dal Parlamento.
Denaro su Moncler (+4,1%) dopo i conti 2020.
Numeri che, seppur in calo, sono risultati superiori al consensus, con ricavi consolidati scesi dell’11% a cambi costanti a a 1.440,4 milioni ma superiori del 3,9% rispetto alle attese e con un l’utile netto diminuito del 16,3% a 300,4 milioni, al di sopra tuttavia dei 199 milioni previsti dagli analisti.
Mid deboli a partire da Tod’s (-0,6%) mentre tra le small svetta Caleffi (+27%) che ha fornito i dati preliminari 2020 tra cui emerge un fatturato di 56 milioni, in crescita del 12% a/a, a fronte di un aumento stimato tra l’8% e il 10%.