Infrastrutture (+5,4%) – Acquisti su Atlantia (+4,6%), balzo di ASTM (+27,6%) dopo Opa da NAF2

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato il 5,4%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,2%) e il principale indice di Milano (-0,5%).

Negli scorsi giorni il tratto fra 5 e 30 anni della curva dei Treasuries statunitensi ha toccato i massimi da più di cinque anni e in generale nell’ultimo periodo si è assistito ad un incremento dei rendimenti. Se da un lato le vaccinazioni e la prospettiva di ulteriori stimoli fiscali hanno sostenuto il rally dell’azionario, dall’altro inducono gli operatori a interrogarsi sulle aspettative legate all’inflazione e sugli effetti per l’equity.

Gli acquisti hanno premiato Atlantia (+4,6%) in attesa di conoscere gli ultimi aggiornamenti riguardanti l’offerta attesa di CDP.

Vendite invece su Inwit (-2%) che cede il 14% da inizio anno.

Tra le Mid Cap, balzo le quotazioni di ASTM (+27,6%) dopo il lancio dell’OPA a 25,60 euro da NAF 2, società posseduta al 100% da Nuova Argo Finanziaria, a sua volta partecipata al 60% da Aurelia (Famiglia Gavio) e al 40% da Mercure (fondo Ardian), sulla totalità delle azioni ASTM.