Il CdA di Amplifon ha dato il via libera finale alla ridefinizione della struttura societaria, annunciata il 16 dicembre 2020.
Tutto questo con l’obiettivo in particolare di rendere tale coerente con l’evoluzione della struttura organizzativa e la natura multinazionale del gruppo.
L’operazione sarà attuata mediante il conferimento in natura del ramo d’azienda afferente alle attività operative della country Italia a liberazione di un aumento di capitale riservato ad Amplifon che sarà deliberato dalla interamente controllata Amplifon Italia.
Ad esito dell’operazione Amplifon si occuperà della definizione e dello sviluppo dell’indirizzo strategico e dell’attività di coordinamento strategico per l’intero gruppo, mentre il presidio delle attività operative della country Italia sarà affidato ad Amplifon Italia.
L’assemblea di quest’ultima delibererà pertanto un aumento di capitale scindibile a pagamento con sovrapprezzo per massimi 25 milioni e sarà contestualmente sottoscritto da Amplifon e Amplifon Italia un atto contenente i beni da conferire e tutte le attività e passività inerenti il ramo d’azienda oggetto di conferimento.
Inoltre delibererà la trasformazione in società per azioni con effetto dalla data di efficacia del conferimento, nonché, sempre con effetto in pari data, la nomina del CdA, del collegio sindacale e della società di revisione legale.
Il CdA di Amplifon ha deciso per il momento di non effettuare il conferimento in natura del ramo d’azienda afferente alle attività di supporto, coordinamento operativo e servizio attualmente svolte da Amplifon a favore del gruppo.
Amplifon prevede che tutte le suddette operazioni verranno perfezionate entro il primo semestre 2021.
