Ieri il Ftse Italia Salute ha ceduto il 3,3% al di sotto del corrispondente europeo (-1,7%) e del Ftse Mib (-0,2%).
Tutto questo in un clima appesantito dalla nuova impennata dei rendimenti obbligazionari e dai dubbi sulla ripresa economica e sulle valutazioni elevate dell’azionario.
Tra le big forti vendite su Amplifon crollata dell’8,4% dopo i conti 2020.
Numeri da cui sono emersi ricavi consolidati in calo del 9,3% a cambi costanti (-10,2% a cambi correnti) su base annua a 1.555,5 milioni e un utile netto di gruppo sceso a 101 milioni dai precedenti 108,7 milioni.
Inoltre, il CdA ha dato il via libera finale alla ridefinizione della struttura societaria.
Vendite sulle mid mentre tra le small ha tenuto Isagro (+1,9%).
Esordio sottotono per Philogen (-1,8%), prima IPO del 2021 sul MTA, che porta a 237 le società quotate sul mercato maggiore di Borsa Italiana.