Nel 2020 GVS ha realizzato ricavi consolidati pari a 363,3 milioni, in crescita del 59,8% su base annua.
L’EBITDA si è attestato a 138,4 milioni rispetto a 62,2 milioni del 2019 mentre su base normalizzata, rettificato dei proventi e oneri non ricorrenti, è stato pari a 144,1 milioni rispetto ai precedenti 62,3 milioni.
L’EBIT si è fissato a 119 milioni rispetto ai 45,7 milioni del 2019. Su base normalizzata tale aggregato è stato pari a 128,6 milioni (49,6 milioni nel 2019).
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 78,1 milioni (33,1 milioni nel 2019) che, a livello rettificato, è stato pari a 87,2 milioni (36,6 milioni nel 2019).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è stata positiva per 31,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 quando era negativa per 103,1 milioni. Tale dinamica, oltre all’andamento della gestione corrente e delle acquisizioni effettuate, riflette anche l’incasso generato dall’aumento di capitale legato all’IPO per 81,5 milioni.
Il CdA proporrà ai soci la distribuzione di un dividendo di 0,13 euro per azione, che sarà posto in pagamento il 23 giugno 2021, con stacco cedola il 21 giugno.
