Il Ftse Italia Banche avvia la settimana con un calo dello 0,5% e al di sopra dell’analogo indice europeo (-1,7%), non impedendo al Ftse Mib (+0,3%) di chiudere in territorio positivo.
In Europa il focus resta da un lato sull’andamento sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia l’attenzione resta sul primo provvedimento approvato dal Governo Draghi a sostegno dell’economia.
In questo scenario, nonostante lo spread Btp-Bund rimasto in area 95 pb, sul comparto bancario sono prevalse le vendite.
Sul Ftse Mib ok Banco Bpm (+0,1%), sempre al centro delle attenzioni del mercato in ottica M&A, mentre frena ancora Bper (-2,5%), su cui si raffreddano le ipotesi di fusione nel breve termine.
Sul Mid Cap tiene Mps (+0,3%), in attesa di capire come il nuovo Ministro dell’Economia, Daniele Franco, vorrà gestire l’iter di privatizzazione.
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e sul futuro dopo il passo indietro di Cassa Centrale Banca.