Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un rialzo dello 0,9% e al di sopra dell’analogo indice europeo (+0,4%), non risentendo della frenata del comparto bancario (-0,5%) e facendo meglio del Ftse Mib (+0,3%).
In Europa il focus resta da un lato sull’andamento sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia l’attenzione resta sul primo provvedimento approvato dal Governo Draghi a sostegno dell’economia.
L’andamento sottotono del settore creditizio ha impattato solo marginalmente sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib si mettono in luce Banca Generali (+0,8%), Azimut (+0,7%) e Fineco (+1,5%) e Banca Mediolanum (+0,4%). Ok Anima (+1,9%), che ha siglato un accordo nel risparmio gestito con Banca Valsabbina.
Sul listino principale stop per Nexi (-0,9%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi.
Sul Mid Cap rallenta Banca Ifis (-1,2%), che ha finalizzato una cartolarizzazione. Poco mossa Cerved (-0,1%), mentre sale doValue (+1,3%), che ha esteso la partnership con Debitos. Acquisti su illimity (+0,1%).
Sullo Small Cap tiene Banca Intermobiliare (0,0%), in attesa dell’esito della trattativa in esclusiva per l’acquisto di Banca Consulia.