Il Ftse Italia Banche chiude con un leggero rialzo dello 0,1% e al di sotto dell’analogo indice europeo (+0,8%), tenendo a galla anche il Ftse Mib (-0,1%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul prossimo scostamento di bilancio (si parla di 35-40 miliardi) da destinare al sostegno di famiglie e imprese.
In questo scenario, con lo spread Btp-Bund rimasto in area 105 pb, il comparto bancario ha archiviato una seduta nel complesso poco mossa.
Sul Ftse Mib acquisti su Intesa Sanpaolo (+0,3%), che ha integrato Ubi, mentre rallenta UniCredit (-1,1%), in attesa dell’insediamento ufficiale del neo Ad Andrea Orcel e con la banca che ha spiegato che il nuovo piano sarà aggiornato tenendo conto dell’attuale contesto macro.
Sul Mid Cap ok Mps (+2,8%), con il Governo che dovrebbe esaminare il dossier sulla privatizzazione nelle prossime settimane, e Popolare Sondrio (+3%), in attesa dell’udienza del Consiglio di Stato sulla riforma delle popolari.
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e con il FITD al lavoro sulla cessione della quota di controllo.