Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore bancario:
Giornata positiva per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,7%, il Dax a +1,3% e il Ftse 100 a +0,4%. Avvio contrastato per i listini americani, con il Dow Jones a +0,4%, lo S&P 500 a +0,2% e il Nasdaq a -0,1%.
Il board di Morgan Stanley (-0,4%) ha approvato i conti del primo trimestre 2021.
La banca ha registrato 644 milioni di dollari di perdite per un “evento creditizio”, oltre a 267 milioni in perdite trading relative allo stesso “evento”, secondo quanto emerge dalla trimestrale. Secondo quanto riportato dalla Cnbc le perdite sarebbe da ricondurre all’hedge fund americano Archegos, fallito il mese scorso.
Citigroup (+0,6%) uscirà dal consumer banking in 13 Paesi per concentrarsi sulla sua attività di gestione patrimoniale a più alto margine. I Paesi interessati sono Australia, Bahrain, Cina, India, Indonesia, Corea, Malesia, Filippine, Polonia, Russia, Taiwan, Thailandia e Vietnam. Il business dei clienti istituzionali in questi Paesi non sarà interessato.
National Australia Bank ha rifiutato di escludere l’acquisto della finanza al consumo locale e le operazioni di carte di credito di Citigroup, che ha svelato i piani per uscire da alcune attività in Asia ed Europa.
Citigroup assumerà 300 nuovi relationship manager a Hong Kong e prevede di triplicare il numero di clienti e raddoppiare i beni in gestione nella sua attività di gestione patrimoniale nel centro finanziario asiatico.
Secondo quanto riporta MF, Andrea Orcel, neo Ad di UniCredit, potrebbe chiudere con un accordo stragiudiziale la causa in corso con Banco Santander (+1,3%) per la mancata nomina come Ceo.
Il Ceo di Goldman Sachs (+0,8%), David Solomon, ha ribadito che sta ancora prestando molta attenzione al bitcoin, dato che i suoi clienti sono molto interessati alle criptovalute.
Jake Siewert, capo globale delle comunicazioni aziendali a Goldman Sachs, sta lasciando la banca, ha riferito il New York Times.
HSBC (+1,5%) proibirebbe ai suoi clienti di comprare azioni di Coinbase, dato che si attiene alla politica di evitare le valute virtuali. Lo riportano fonti di stampa.
JP Morgan ha confermato la raccomandazione ‘hold’ su Deutsche Bank (+1,9%), indicando un target price di 10 euro.