Mercati Usa – Le vendite al dettaglio spingono gli indici a nuovi record

Ancora una seduta molto positiva ieri a Wall Street la quale beneficia sia del dato molto favorevole sulle vendite al dettaglio nel mese di marzo che della diminuzione di ben 200.000 richieste di nuovi disoccupati settimanali.

Le buone notizie macro economiche spingono Dow Jones (+0,9%) e S&P500 (+1,1%) ai nuovi massimi storici, con il primo indice che varca la soglia dei 34.000 punti. In sensibile rialzo anche il Nasdaq (+1,3%) che supera i 14.000 punti, mentre il guadagno del Russell 2000 si ferma ad un modesto (+0,3%).

Tra i titoli in evidenza Nvidia guadagna il sei per cento e mette a segno un nuovo massimo storico, aggiornato anche da Microsoft (+1%)

VIX in discesa di quasi il tre per cento a 16,6 punti.

Mercato obbligazionario con rendimenti in forte calo: il Tbond lascia sul terreno sette punti base al 1,57%.

Altra giornata positiva sia per le criptovalute che per i metalli ed in particolare quelli preziosi con oro che guadagna l’1,7%, l’argento ed il palladio oltre il due. Prosegue anche il rally del rame che tocca i massimi dell’anno.

Buona intonazione anche di alcune materie prime agricole con lo zucchero che avanza del tre per cento ed il cacao del due.

Nessuna variazione, invece, sul mercato valutario con il dollaro che si mantiene stabile a quota 1,197 nei confronti della moneta unica.