Mediaset – Ancora rumor sulla questione con Vivendi

Dopo la sentenza relativa alla questione Premium, Mediaset avrebbe ripreso i contatti con Vivendi.

L’indiscrezione viene riportata da Il Sole 24 Ore, secondo cui le interlocuzione sarebbero riprese tramite i rispettivi legali e il tutto sarebbe un passo importante in vista del board di lunedì 26 aprile, che potrebbe non limitarsi ad approvare i risultati 2020.

Secondo il quotidiano, le attenzioni sarebbero concentrate anche sugli sviluppi relativi al fronte internazionale.

Nel cda di due giorni fa, che ha deliberato di proporre all’assemblea un nuovo buy-back, si sarebbe parlato di “passi avanti” nella trattativa in atto per l’acquisizione della maggioranza del canale francese M6 e sulle attività nel broadcaster tedesco Prosiebensat1, di cui Mediaset è il primo azionista con poco meno del 25% del capitale.

Tornando al cda del 26 aprile, potrebbero essere discusse anche altre questioni anche in vista dell’assemblea del prossimo 23 giugno, che sarà chiamata anche a rinnovare il board.

Il Sole 24 Ore riportava ieri che Vivendi dovrebbe presentarsi all’appuntamento con tutta la partecipazione (28,8% del capitale e annessi diritti di voto) dopo la sentenza della Corte Europea dello scorso settembre che di fatto ha scongelato la quota eccedente il 10 per cento.

In tal caso il gruppo francese disporrebbe dei numeri per aggiudicarsi tutti i posti riservati nel board alle minoranze: due amministratori nel caso il cda sia composto da un massimo di 10 membri o tre nel caso il numero dei consiglieri sia stabilito da 11 a 15.

Secondo La Repubblica, Mediaset punterebbe a fare entrare i francesi in consiglio con una lista del management condivisa.

Intorno alle 11:40 il titolo cede lo 0,2% a 2,33 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1,7 per cento.