Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +2,5%, meglio del corrispondente europeo (+2,2%) e del Ftse Mib (+1%).
Seduta positiva per le borse europee nel giorno della Bce, che ha confermato la politica monetaria. Christine Lagarde ha affermato che l’economia dell’eurozona tornerà ai livelli pre-covid a metà 2022 e ha ribadito il sostegno dell’Eurotower all’economia. Focus anche sulle trimestrali e sui dati macro, con le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa inferiori alle attese.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 101 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,75%. Oggi terminerà il collocamento della terza tranche di Btp Futura.
Tornando alle società del comparto utility, tra le big ha fatto meglio Enel in progresso del 2,7%.
Segue Terna (+2,1%) che, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, ha lanciato il suo nuovo piano di riduzione della CO2 entro il 2030, impegnandosi a tagliare del 30% rispetto ai livelli del 2019 le proprie emissioni inquinanti.
Bene anche Hera (+2%) che può vantare un obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra, validato da Science Based Target initiative (SBTi), tra i più ambiziosi per un’azienda in Italia: il 37% in meno entro il 2030 rispetto al 2019.
Snam (+0,6%) ha avviato con Wolftank una collaborazione per dare impulso alla mobilità a idrogeno attraverso la realizzazione di stazioni di rifornimento per automobili, bus e camion.
Tra le mid, balzo di Falck (+7,2%). L’assemblea di Acea (+1,9%) ha approvato il bilancio 2020 e il dividendo di 0,80 euro per azione che sarà messo in pagamento a partire dal 23 giugno.
Tra le small, ben comprata PLC che guadagna il 4,5%.
Infine, sull’internazionale, ENGIE ha annunciato il più innovativo progetto agro-fotovoltaico in Italia, che prevede la realizzazione di due parchi agro-fotovoltaici in Sicilia che forniranno energia verde ad Amazon.