Banca Finnat ha rivisto leggermente al ribasso il target price di Askoll EVA portandolo a 1,38 euro dal precedente 1,39 euro, per un potenziale upside dell’11,3% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì 23 aprile, mantenendo invariato il giudizio “hold”.
Secondo gli analisti, “a fine 2020 la società presenta ancora una struttura patrimoniale/finanziaria molto vulnerabile a causa delle continue perdite che hanno prodotto una costante erosione del patrimonio netto”.
Per sostenere la struttura patrimoniale, CdA ha convocato l’Assemblea dei soci per deliberare la copertura integrale delle perdite pregresse e di periodo, mediante l’utilizzo delle riserve e la riduzione del capitale sociale, e per esprimersi su un aumento il capitale per un importo complessivo di circa 8 milioni.
Per quanto riguarda il periodo 2021-2024 gli analisti, lasciando invariate le stime in merito al fatturato, prevedono una crescita media annua del valore della produzione pari al 30,44%, con un Ebitda atteso a 7,8 milioni nel 2024, da un deficit di 3,1 milioni nel 2020.
La posizione finanziaria netta, che evidenzia un indebitamento netto di 13,1 milioni a fine anno 2020, dovrebbe progressivamente migliorare fino ad evidenziare liquidità netta per 0,1 milioni nel 2024.
Si ricorda che a marzo Asloll EVA ha ricevuto un nuovo ordine, del valore complessivo di 6,35 milioni, dal cliente Cooltra per 2.000 scooter da consegnare entro il prossimo agosto ed ha inaugurato la nuova piattaforma e-commerce che andrà a integrare l’attuale rete distributiva composta da circa 170 punti vendita in Italia e circa 80 sui principali mercati europei oltre a Gran Bretagna, Svizzera e Israele.
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