Obbligazioni – Mattinata di rialzi per i rendimenti europei

Mattinata debole per l’obbligazionario europeo con gli operatori che mantengono lo sguardo sulle aste bond, in attesa del verdetto della riunione della Federal Reserve e con l’attenzione degli operatori rivolta alle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali.

Listini continentali in frazionale con il Ftse Mib a -0,2%.

Questa sera la Fed che annuncerà le proprie decisioni di politica monetaria, da cui non sono attese particolari sorprese. Gli investitori monitoreranno comunque eventuali segnali di un allentamento del programma acquisto asset in un contesto in cui l’economia si sta rafforzando.

Prosegue intanto la earning season con i conti oggi di Apple e Facebook e domani quelli di Amazon.

Tornando all’obbligazionario, il Tesoro italiano ha collocato tutti i 3,75 miliardi di Bpt Short Term (scadenza novembre 2022), oltre a 1 miliardo di Btp indicizzati a 5 anni e 750 milioni di Bpt indicizzati a 30 anni. Il Ministero ha anche collocato 3,5 miliardi di dollari in obbligazioni formato SEC-Registered Global con un’operazione a doppia tranche composta da due linee a 3 e 30 anni. Giovedì, inoltre, il MEF collocherà altri 8,5 miliardi di titoli, tra Btp e CCTeu.

Il rendimento del decennale italiano sale allo 0,85% (+2 bp) con uno spread a 106 punti (-2 bp).

Al di là dell’Atlantico, il tasso del T-Bond si fissa all’1,65 (+3 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro sale poco sopra quota 1,207.