MidCap Partners conferma la raccomandazione d’acquisto su Giglio Group e il target price a 4 euro, prezzo che incorpora un upside potenziale del 76% rispetto alla chiusura di ieri a 2,27 euro.
Giglio Group ha pubblicato risultati preliminari 2020 in linea con le aspettative dell’analista, ma ha rinviato a breve l’approvazione del bilancio non essendo allo stato ancora pervenuta la relazione della società di revisione sul bilancio di Giglio TV Hong Kong.
Il fatturato è stato pari a 42,3 milioni (vs. 44,9 milioni stimati), con un aumento del 5,2% rispetto ai ricavi consolidati 2020 (40,2 milioni).
L’EBITDA si è attestato a circa 2 milioni (contro i 2,3 milioni previsti), il doppio rispetto allo scorso anno, con un margine del 4,7%.
Il risultato netto si è attestato a -2,6 milioni, impattato da svalutazioni per 2,4 milioni.
Lo studio evidenzia che nonostante il buon andamento commerciale, il contesto sanitario ha avuto un forte impatto sul business Fashion del Gruppo, che nel quarto trimestre ha pesato sulla crescita e sulla redditività. Inoltre le vendite di mascherine hanno contribuito in misura minore al business rispetto al primo semestre a causa della concorrenza e della maggiore disponibilità di questi prodotti.
Il risultato netto della società capogruppo è stato negativo per 8,4 milioni ma, al netto delle
svalutazioni effettuate sulla società Giglio TV Hong Kong e per effetto dell’incertezza dettata
dalla Pandemia, per 8,9 milioni, risulterebbe positivo per 0,5 milioni.
Il CDA ha rilevato una situazione di diminuzione del capitale sociale per perdite
rilevante ex art. 2446, comma 1, c.c..
La norma richiede di procedere alla convocazione dell’assemblea per gli “opportuni provvedimenti” ma consente di non effettuare interventi immediati sul capitale volti a ripianare la perdita, che sono imposti, dal comma 2 del medesimo articolo, soltanto se la perdita non superi un terzo del capitale, entro l’esercizio successivo.
Tale ultimo termine, per le perdite maturate al 31 dicembre 2020, è spostato al quinto esercizio successivo in forza di quanto previsto dal “decreto liquidità” che consente alle società per azioni di sospendere temporaneamente alcune disposizioni in materia di riduzione del capitale per perdite (fra cui l’art 2446).
Il Consiglio ritiene però, per rafforzare l’azienda, di eseguire comunque tempestivamente, entro il 30 giugno 2021, un aumento di capitale in esercizio della delega rilasciata dall’assemblea degli azionisti del 12 novembre 2020.
Il socio di maggioranza, Meridiana Holding, ha comunque garantito irrevocabilmente la sottoscrizione in denaro fino al 50% dell’eventuale residuo dell’aumento di capitale stesso.
Infine, per quanto riguarda le prospettive, l’analista ritiene che il mercato di riferimento del Gruppo si manterrà decisamente vivace e sostenuto dalla pandemia da Covid19 e che la società potrà beneficiare anche delle recenti acquisizioni per rafforzare la propria offerta di soluzioni di marketing e offrire nuovi canali di distribuzione.