Infrastrutture (+0,9%) – FNM si posiziona in vetta al comparto (+3,9%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,9%, registrando una performance inferiore al corrispondente indice settoriale europeo (+1,9%) e al principale indice di Milano (+2%).

Gli operatori continuano a monitorare la ripresa e le possibili pressioni inflazionistiche alimentate anche dagli stimoli fiscali, in un contesto caratterizzato da elevate valutazioni per l’azionario. Il Segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, ha dichiarato che un lieve aumento dei tassi di interesse potrebbe essere necessario per evitare il surriscaldamento dell’economia, precisando poi che le sue affermazioni non rappresentano né una previsione né un suggerimento per la Federal Reserve.

Per quanto riguarda le big del comparto Infrastrutture e Torri, Atlantia ha guadagnato l’1,8% mentre Inwit ha chiuso le contrattazioni appena sopra la parità (+0,1%).

Tra le Small Cap, in evidenza la performance di FNM che con un rialzo del 3,9%, porta il rialzo da inizio anno a +22,5%.

Il Cda di Autostrade Meridionali (-0,7%) ha approvato l’informativa finanziaria riguardante il primo trimestre del 2021, chiuso con ricavi pari a 19,1 milioni (+11,8% a/a) e un Ebitda di 7 milioni (+82,4%). Il periodo presenta un utile di 3,5 milioni (+163,2%) e un cash flow operativo di 7,3 milioni.

Aeroporto di Bologna (-0,8%). Il perdurare delle restrizioni agli spostamenti dovute alla pandemia da Covid-19 hanno comportato un altro mese negativo per l’aeroporto, soprattutto a livello di traffico internazionale. Ad aprile i passeggeri mensili sono stati poco più di 93 mila (93.072) con un decremento dell’88,3% su aprile 2019 (il confronto con aprile 2020 non risulta significativo in quanto fortemente segnato dal lockdown).