Industria (+2,8%) – Rialzo double digit per Carel Industries (+13,3% w/w) nella settimana dei conti

Nelle sedute dal 3 al 7 maggio il Ftse Mib ha guadagnato il 2% a 24.612 punti, rispetto al +2,8% w/w del Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ed al +1,4 w/w% del corrispondente indice europeo.

In settimana l’attenzione degli investitori si è concentrata prevalentemente sulle trimestrali e sui dati macro, in particolare il job report Usa di aprile. Focus anche sulla pandemia e le campagne di vaccinazione, mentre sullo sfondo restano i timori legati a pressioni inflazionistiche che potrebbero indurre la Fed a ridurre gli stimoli, nonostante le rassicurazioni di Jerome Powell.

Nella scorsa ottava Buzzi Unicem (+2,6% w/w) ha reso noto i dati del primo trimestre del 2021 evidenziando una sostanziale stabilità nei ricavi e confermando la guidance per il 2021 che prevede una diminuzione del margine operativo lordo ricorrente rispetto allo scorso esercizio. In parità invece Interpump negli ultimi 5 giorni di mercato.

Sul segmento delle società a media capitalizzazione Carel Industries (+13,3% w/w) segna un nuovo massimo storico a 21,4 euro complice un primo trimestre in decisa crescita. Anche Cementir (+2,5% w/w) ha reso noto i risultati del primo trimestre del 2021 che nonostante una perdita ante imposte (da un utile nel precedente esercizio) chiude al rialzo la settimana appena trascorsa. Prese di profitto su Sanlorenzo (-2% w/w) dopo gli ottimi risultati nel 1Q21, attesa una crescita double digit nel 2021.

Tra le small cap Reno De Medici (+0,8% w/w) ha finalizzato l’accordo per la vendita del 100% del capitale di R.D.M. La Rochette S.A.S. a La Rochette Holding S.A.S., detenuta al 100% da Mutares SE & Co. KgaA.

Conti 1Q21 per Panariangroup dopo che la Consob ha approvato il documento d’offerta per l’opa volontaria totalitaria da parte di Finpanaria finalizzata al destiling. Cambio di CFO per Fiera Milano (-2,7% w/w), Marco Pacini ha dato le dimissioni con decorrenza dal 1 giugno prossimo.