Con riguardo alla manifestazione di interesse con la quale il Gruppo Syngenta ha dichiarato al CdA di Sicit Group la propria intenzione di promuovere, subordinatamente al verificarsi di talune condizioni, un’opa totalitaria sulla società, il board di Intesa Holding fa presente quanto segue:
“La predetta manifestazione di interesse, nel qualificare il rapporto con Intesa Holding come un ‘elemento imprescindibile per il successo dell’operazione’, menziona, tra l’altro, l’intenzione del Gruppo Syngenta di proporre una partnership industriale a Intesa Holding nel caso in cui quest’ultima decidesse di rimanere azionista di Sicit, da realizzarsi tramite la stipulazione di un accordo parasociale e la condivisione della governance di Sicit.
“Il CdA di Intesa Holding, preso atto della manifestazione d’interesse del Gruppo Syngenta, pur apprezzando l’interesse manifestato dal medesimo Gruppo Syngenta verso Sicit e l’attenzione riservata alla stessa Intesa Holding, conferma il proprio impegno, quale azionista di lungo termine, a supportare Sicit nel suo percorso virtuoso di transizione a un’economia verde e ambientalmente sostenibile, nell’interesse di tutti gli stakeholders di Sicit e al fine di una continua crescita del distretto conciario vicentino, in coerenza con la sua rilevanza strategica per il settore e, in generale, per il Paese”.
“Pertanto, Intesa Holding conferma la propria ferma volontà di attenersi agli impegni presi con riguardo all’offerta pubblica di acquisto promossa da NB Renaissance per il tramite di Circular Bidco S.p.A. che, in caso di successo, consentirà ad Intesa Holding di accrescere dal 43,4% al 50% la sua partecipazione al capitale di Sicit, rimanere unico socio industriale di riferimento di Sicit e perseguire quindi in autonomia gli obiettivi sopra indicati”.