Sicit Group – Syngenta verso contro-opa totalitaria a 17,30 euro per azione

Il CdA di SICIT Group ha ricevuto da Syngenta Crop Protection e Valagro (Gruppo Syngenta) una manifestazione di interesse e offerta non vincolante relativa all’intenzione di promuovere una offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni della società per un prezzo indicativo per azione di 17,30 euro, che non sarebbe ridotto per effetto dello stacco del dividendo di 0,55 euro per azione. Tale prezzo incorpora un premio del 4,8% rispetto alla chiusura di ieri a 16,50 euro.

L’offerta è subordinata, all’approvazione del CdA di Syngenta Crop Protection; allo svolgimento di una due diligence confirmatoria su una serie di informazioni selezionate; all’accesso al senior management della società e alla visita agli impianti della società.

L’offerta pubblica di acquisto che, eventualmente, ne dovesse conseguire potrebbe essere, in ogni caso, soggetta anche ad altre condizioni, in particolare all’ottenimento di autorizzazioni regolamentari.

L’offerta include una proposta di partnership industriale, rivolta agli stakeholder della società e, in particolare, a Intesa Holding, attualmente azionista di controllo della società ex. Art 93 TUF e anche soggetto che agisce di concerto con NB Renaissance nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto promossa il 16 aprile da Circular BidCo.

In particolare, il Gruppo Syngenta sarebbe pronto a offrire a Intesa Holding – nel caso in cui la stessa dovesse decidere di rimanere come investitore nella società – un patto parasociale per condividere la governance.

A tale proposito, il Gruppo Syngenta ha manifestato il desiderio che Intesa Holding
rimanga azionista di lungo termine della società e ha indicato il rapporto con Intesa Holding come un “elemento imprescindibile per il successo dell’operazione”.

Nell’offerta non vincolante il Gruppo Syngenta ha anche manifestato la volontà di discutere di accordi commerciali di lungo termine con la società per la prestazione di servizi e di raccolta e lavorazione degli scarti a favore degli stakeholder di Intesa Holding oltreché di opportuni accordi volti a garantire che i distretti locali dove si trova l’attività produttiva della Società continuino a beneficiare di tale presenza.

Il CdA di Sicit ha quindi deliberato di consentire che il Gruppo Syngenta possa svolgere una limitata due diligence e valuterà ogni eventuale offerta nel rispetto dei principi di correttezza e, parità di trattamento (anche informativa), a tutela del mercato e di tutti gli azionisti.