Chiusura in rosso per le borse europee, mentre sui mercati prosegue il dibattito legato ai timori di un rialzo dell’inflazione alimentato dal recente rally dei prezzi delle materie prime, in attesa oggi dei dati sui prezzi al consumo Usa ad aprile.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in ribasso dell’1,6% a 24.396 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha chiuso a -1,9%, rispetto al -2,2% del corrispondente indice europeo.
Giornata negativa per le big del comparto, Buzzi Unicem cede l’1,2% e Interpump il 2,8%.
Sul segmento delle società a media capitalizzazione Avio (-1,9%) ha reso noto i risultati del primo trimestre dell’anno con ricavi in calo del 34%. L’unica società che chiude in positivo è CIR (+1,6%) mentre la peggiore è Sanlorenzo (-5,1%).
Tra le small cap Prima Industrie (-2,6%) ha registrato nel 1Q21 una riduzione della perdita netta rispetto allo stesso periodo nel 2020 a 1,5 milioni e migliorato il backlog. A guidare il segmento Vianini Industria (+0,9%), seguita da Caltagirone (+0,7%). Vendite, invece, Aquafil (-4,1%) e Intel Group (-5,9%).