Il Ftse Italia Media termina con un progresso del 2,8% e in controtendenza rispetto all’analogo indice europeo (-1,1%), sovra-performando il Ftse Mib (+0,2%).
Sui mercati sono scattate le preoccupazioni legate al rialzo dell’inflazione, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che è stato inviato alla Commissione Europea.
Sul Mid Cap ok Mediaset (+4,1%), che dopo l’accordo con Vivendi potrà concentrarsi sul progetto europeo e con la società fresca di conti. Il trasferimento della sede legale in Olanda è atteso a settembre, mentre proseguono i rumor sulle mosse per la possibile acquisizione della quota di controllo della francese M6.
Sullo Small Cap denaro su Mondadori (+1%), che ha sottoscritto un nuovo finanziamento da 450 milioni, e Giglio (+1,6%), reduce dai risultati e che nel 2022 stima di raggiungere ricavi per 70 milioni e un Ebitda di 4,5 milioni.