Titolo ancora in rialzo a Piazza Affari, dopo che la società ha diffuso ieri i risultati del primo trimestre 2021. Le azioni Prysmian guadagnano l’1,3% a 27,89 euro, con un picco in avvio a 28,49 euro, rispetto al -0,1% del Ftse Mib.
Nei primi tre mesi dell’esercizio, il gruppo ha registrato ricavi per 2,81 miliardi, leggermente superiori ai 2,74 miliardi attesi dagli analisti, e un Ebitda adjusted pari a 213 milioni, rispetto ai 203 milioni stimati dal consensus. L’utile netto è salito a 76 milioni dai 23 milioni del primo trimestre 2020.
La società ha inoltre confermato con fiducia la guidance 2021 che prevede un Ebitda adjusted nell’intervallo di 870-940 milioni (926 milioni il consensus), anche se gli analisti non escludono una possibile revisione al rialzo nei prossimi mesi.
Nella conference call post risultati, l’Amministratore delegato Valerio Battista ha dichiarato che Prysmian non è lontana dal chiudere un accordo simile, anche se più piccolo, al ‘German Corridor’, per lo sviluppo di una rete ad alta tensione sotterranea negli Stati Uniti.
Si ricorda, infine, che secondo i dati raccolti da Bloomberg le raccomandazioni degli analisti sul titolo si dividono in 12, ‘buy’, 4 ‘hold’ e 1 ‘sell’, con un target price medio a dodici mesi pari a 28,70 euro.
