Banco Bpm – Titolo in evidenza (+2,1%), il focus resta sulle possibili aggregazioni

Banco Bpm ben intonato a Piazza Affari. Intorno alle 12:30 il titolo registra un progresso del 2,1% a 2,79 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,4 per cento.

La banca guidata da Giuseppe Castagna continua ad essere al centro dell’attenzione del mercato nell’ottica del consolidamento.

“Resto convinto della necessità di valutare con molta attenzione ipotesi di aggregazione”, ha affermato il presidente Massimo Tononi in un’intervista rilasciata nei giorni scorsi a MF.

“Vanno considerate le opportunità che ne possono derivare in termini di economia fiscale, razionalizzazione degli assetti organizzativi, condivisione di best practices e investimenti nella trasformazione digitale. Se ci saranno queste condizioni, non mancherà da parte di Banco Bpm l’impegno a realizzare operazioni”, ha aggiunto il manager.

L’istituto viene accostato ultimamente a UniCredit, mentre in precedenza erano frequenti le indiscrezioni su un possibile merger con Bper.

La performance beneficia anche dell’upgrade da ‘sell’ a ‘neutral’ da parte di Ubs, che ha alzato il target price da 1,95 a 2,65 euro. Lo si apprende dalla stampa.