Culti (Aim) – “Dopo un solido 2020 confermiamo la fiducia per il valore del Gruppo e le sue potenzialità”

Culti ha archiviato l’esercizio 2020 con vendite consolidate complessive per 13,5 milioni, in progresso del 49,8% su base annua, una forte crescita della gestione operativa e un utile netto balzato a 1,5 milioni. Numeri positivi anche sul fronte patrimoniale con una posizione finanziaria netta positiva salita a 2,3 milioni da 1,7 milioni al 31 dicembre 2019.

Pierpaolo Manes, Amministratore Delegato di Culti Milano

“Risultati che confermano ancora una volta la solidità economico-finanziaria del nostro Gruppo, trainata dalla crescita commerciale e dalle acquisizioni realizzate nel 2020, nonché una grande capacità di superare le difficoltà generali legate alla pandemia e di riadattarsi alla situazione di contingenza. Una resilienza resa possibile tra l’altro dalla struttura leggera che caratterizza le tre società che costituiscono il Gruppo ovvero Culti Milano, Bakel e Scent Company”, afferma Pierpaolo Manes, Amministratore Delegato di Culti Milano, in un’intervista rilasciata a Market Insight.

“Numeri e punti di forza nei quali l’azionista di riferimento Intek Group e il management”, prosegue Manes, “dimostrano di crederci in ‘prima persona’, con il Cda che proporrà all’assemblea degli azionisti di rinnovare l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni per un controvalore massimo di 500 mila euro e di adottare un piano incentivante per il top management della Società, basato su Phantom Shares (corrispondenti a 155 mila azioni della Società).

“Tutto questo nella piena convinzione non solo del valore del Gruppo già ad oggi espresso, ma soprattutto delle aspettative di ulteriore e significativo accrescimento delle attività, con l’obiettivo di conseguire un correlato apprezzamento da parte del mercato finanziario, che già è stato testimoniato dai corsi di Borsa del 2020-21”.

Detto ciò”, conclude Manes, “dopo aver pertanto dimostrato nel 2020 una grande resilienza del Gruppo, frutto anche della validità delle scelte strategiche intraprese, come confermato pure dai dati di fine aprile (fatturato consolidato pro-forma +44% a 5,5 milioni), guardiamo fiduciosi ai prossimi mesi con la previsione di concludere anche l’anno 2021 con risultati positivi”.

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