Il Ftse Italia Servizi Finanziari avvia l’ottava con un guadagno dello 0,9% e al di sopra all’analogo indice europeo (+0,4%), beneficiando della seduta ben intonata del comparto bancario (+1,3%) e uniformandosi al Ftse Mib (+1%).
Sui mercati sono scattate le preoccupazioni legate al rialzo dell’inflazione, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sui dati in netto miglioramento relativi all’andamento dei contagi e sull’allentamento delle misure restrittive, e dall’altro sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sta entrando nel vivo.
In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che è stato inviato alla Commissione Europea.
La seduta positiva del settore creditizio ha impattato in parte anche sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib si mettono in luce Banca Generali (+0,9%), Azimut (+2%), reduce dalla solida raccolta netta di maggio, Fineco (+%). Sul Mid Cap ok Anima (+%), che ha comunicato i dati sulla raccolta netta di maggio.
Sul listino principale ok Nexi (+0,8%), che nei prossimi mesi finalizzerà le fusioni con Sia e Nets.
Sul Mid Cap acquisti su Banca Ifis (+1,3%), la cui controllata Farbanca ha cartolarizzato un portafoglio di crediti da 540 milioni, e doValue (+0,8%). Bene illimity (+0,5%), mentre rallenta Cerved (-0,1%).
Sullo Small Cap tiene Banca Intermobiliare (+0,2%), al lavoro su un nuovo aumento di capitale.