Banche (+0,3%) – Partenza tonica per Intesa SP (+1%)

Il Ftse Italia Banche avvia l’ottava con un rialzo dello 0,3% e in linea all’analogo indice europeo (+0,4%), sostenendo anche il Ftse Mib (+0,2%).

Sui mercati l’attenzione rimane sulle pressioni inflazionistiche, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sui dati in netto miglioramento relativi all’andamento dei contagi e sull’allentamento delle misure restrittive, e dall’altro sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sta entrando nel vivo.

In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che è stato inviato alla Commissione Europea.

In questo scenario, con lo spread sceso sotto i 105 pb, sul comparto bancario sono prevalsi gli acquisti.

Sul Ftse Mib bene Intesa Sanpaolo (+1%), che secondo recenti indiscrezioni di stampa potrebbe mettere di nuovo mano al de-risking, mentre rallenta UniCredit (-0,4%), sempre al centro dei rumor di M&A.

Sul Mid Cap vendite su Mps (-1,4%), in attesa di capire come il Governo intende gestire l’iter della privatizzazione.

Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e con il FITD al lavoro sulla cessione della quota di controllo.