Salute (+1,8%) – Le big sostengono il settore nei cinque giorni

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +1,8%, al di sopra del corrispondente europeo (-0,5%) e del Ftse Mib (-1,9%).

Gli investitori restano intenti a valutare soprattutto le indicazioni emerse dal vertice del Fomc, che ha lasciato invariata la propria politica, ma allo stesso tempo ha annunciato l’avvio delle discussioni sul tapering e due rialzi dei tassi di interesse entro la fine del 2023.

Acquisti sulle big guidate da Diasorin (+2,9%) che ha lanciato il test LIAISON Murex AntiHEV IgG & IgM per la diagnosi dell’epatite E (HEV) sulle piattaforme della famiglia LIAISON in tutti i paesi che accettano la marcatura CE.

Tra le mid denaro su Gvs (+4,6%) mentre tra le small ha fatto meglio Garofalo HC (+5,6%).

Il 14 giugno è partita l’opa rispettivamente su Sicit Group (+1,2%) e Isagro (+0,7%).

PharmaNutra (-0,4%) ha firmato il contratto di appalto con il General Contractor SACAIM, controllata dall’impresa di costruzioni internazionale Rizzani de Eccher, per la costruzione della nuova sede, nonché del nuovo laboratorio e polo produttivo farmaceutico e nutraceutico, a Pisa, nella zona di San Rossore. L’inizio ufficiale dei lavori di costruzione è previsto per il mese di luglio, per una durata stimata di 16 mesi.

Pierrel (-3,6%), attraverso la controllata Pierrel Pharma, ha ottenuto in Romania l’autorizzazione alla commercializzazione per l’anestetico dentale di punta a base di Articaina, Orabloc.