Oil & Gas (+0,6%) – Quinto rialzo settimanale consecutivo per il greggio

Il Ftse Mib ha archiviato le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dell’1,2% a 25.510 punti, in un mercato che sembra essersi stabilizzato dopo il nervosismo  innescato dai commenti più ‘hawkish’ del previsto della Federal Reserve nel meeting della settimana precedente.

Le rassicurazioni sul continuo supporto delle banche centrali e l’ottimismo per la ripresa dell’economia dopo la crisi pandemica hanno infatti contribuito a sostenere il sentiment degli operatori, mettendo in secondo piano i timori legati all’aumento delle pressioni inflazionistiche.

Le quotazioni del greggio hanno registrato il quinto rialzo settimanale consecutivo, la più lunga striscia positiva da dicembre, in un contesto in cui la riduzione delle scorte ha fornito un nuovo segnale del rimbalzo mercato globale.

Il tutto in attesa del meeting dell’Opec+ in programma nei prossimi giorni, per discutere un’ulteriore riduzione dei tagli alla produzione ad agosto tra le previsioni che la crescita della domanda possa superare l’offerta.

Secondo le aspettative, il gruppo dei paesi esportatori e i suoi alleati adopereranno cautela nell’aumentare ulteriormente l’output a partire da agosto, senza riavviare la produzione abbastanza velocemente da prevenire il restringimento dei mercati.

Inoltre, le prospettive di un ritiro delle sanzioni per il ritorno delle forniture iraniane in un futuro molto vicino sono scemate, dopo che sono emerse “importanti differenze” su una serie di questioni che riguardano il rispetto da parte di Teheran dell’accordo sul nucleare.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,6% w/w, rispetto al +1,5% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ottava positiva per Tenaris (+3,3% w/w) ed Eni (+2,3% w/w), mentre sono prevalse le vendite su Saipem (-2% w/w).

Per quanto riguarda il gruppo del cane a sei zampe, l’Ad Claudio Descalzi, nel suo intervento all’evento virtuale ‘Global Energy Transition 2021’, ha parlato della possibilità di uno spin off delle attività di bioraffineria affiancandole a quelle retail, dichiarando che si tratta di un’ipotesi prematura ma che potrebbe essere interessante in futuro”.

Nel corso dell’ottava, inoltre, Versalis, società chimica di Eni, e Saipem hanno firmato un accordo per promuovere su scala mondiale PROESA, la tecnologia proprietaria Versalis per la produzione di bioetanolo sostenibile e di prodotti chimici da biomasse lignocellulosiche.

Nel comparto delle piccole e medie capitalizzazioni, bilancio settimanale in lieve rialzo per Maire Tecnimont (+0,7% w/w), mentre ha chiuso le cinque sedute complessivamente in rosso Saras (-7,6% w/w).