Industrial Stars of Italy 4 ha ricevuto da Borsa Italiana il provvedimento d’ammissione alle negoziazioni sull’Aim Italia delle azioni ordinarie e dei warrant, che saranno quotati da giovedì 8 luglio 2021.
La quarta Spac promossa in Italia da Giovanni Cavallini, Attilio Arietti, Davide Milano ed Enrico Arietti ha raccolto 138 milioni nell’ambito dell’offerta finalizzata all’Ipo.
L’ammissione alle negoziazioni è avvenuta a seguito del collocamento di 13,8 milioni di azioni ordinarie e 2,76 milioni di warrant. Il prezzo di sottoscrizione è stato fissato a 10 euro per azione, con l’assegnazione di 0,2 warrant gratuiti ogni azione sottoscritta.
I promotori hanno investito circa 2,8 milioni e si sono impegnati ad apportare a fondo perduto ove necessario fino ad ulteriori 2,38 milioni.
Lo scorso 17 giugno la Spac aveva presentato la comunicazione di pre-ammissione per le azioni ordinarie e i warrant di Industrial Stars of Italy 4 presso Borsa Italiana.
La Spac è dunque pronta a quotarsi e ad avviare la ricerca di società target con cui realizzare l’operazione rilevante (business combination), utilizzando le risorse raccolte in sede di offerta.
La Spac, si legge a in una nota, si propone di indirizzare la propria attività di investimento “verso società italiane di medie dimensioni, non quotate, dotate di una significativa presenza internazionale e/o piani di sviluppo internazionali, di un forte posizionamento competitivo nel proprio settore di attività e di un management di comprovata esperienza ed attive in differenti settori, con esclusione dei settori immobiliare, degli armamenti nonché delle società in fase di start-up”.
Banca Akros ha agito in qualità di Global Coordinator, Joint Bookrunner, Nomad e Specialist, mentre Banor Sim e Bper in qualità di Joint Bookrunner. Il consulente legale incaricato è lo studio legale Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, mentre Dla Piper ha agito come consulente legale dei Joint Bookrunner. Kpmg è la società di revisione incaricata.
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