Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +1,8%, al di sopra del corrispondente europeo (+1,4%) e del Ftse Mib (+0,5%).
Chiusura positiva per le borse europee nel giorno della Bce, che ha mantenuto invariata la politica monetaria accomodante e illustrato la nuova forward guidance. A Wall Street prosegue la stagione di trimestrali, che nel complesso procede meglio delle attese. Sul fronte macro, le richieste di sussidi di disoccupazione sono risultate superiori alle attese mentre la fiducia dei consumatori dell’eurozona è scesa oltre le stime.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 107 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,64%.
Tornando alle società del comparto, tra le big ben impostata Enel (+1,9%) che ha siglato con PAM Panorama un accordo per la fornitura decennale di elettricità proveniente da un impianto fotovoltaico che sarà realizzato e gestito in Italia dal Gruppo Enel.
Terna (+0,7%) investirà 20 milioni per migliorare la qualità del servizio elettrico nella bassa laguna di Venezia. Altri 50 milioni verranno destinati al riassetto della rete elettrica nell’area di Rimini e Riccione.
Tra le mid in evidenza ERG (+3,9%) che ha sottoscritto con ElectroRoute Energy Supply due PPA per la fornitura dell’energia rinnovabile prodotta dagli impianti eolici onshore di Evishagaran e Craiggore in Nord Irlanda.
Tra le small, PLC (flat) ha perfezionato un contratto di appalto per servizi di O&M relativi a un parco eolico in Sicilia da 69 MW. Inoltre, ha ultimato le attività di costruzione delle opere elettriche ed elettromeccaniche di una Sottostazione di Utenza AT/MT 150/30 kV asservita a 3 impianti eolici (35 MW totali) in Puglia.
Debole Seri Industrial che cede lo 0,7%, risultando anche in coda al settore.