Infrastrutture (+1,4%) – Performance in rialzo per ENAV (+4,6%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,4%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,1%) e il principale indice di Milano (+0,7%).

I dati Adp hanno evidenziato la creazione a luglio di 330 mila nuovi impieghi nel settore privato, meno della metà rispetto alle previsioni e al mese precedente, mentre l’indice ISM servizi ha segnato un’espansione record. Il Vicepresidente della Fed, Richard Clarida, ha parlato di un possibile aumento dei tassi di interesse a inizio 2023 e dell’annuncio entro fine anno di una riduzione del programma di acquisti bond mensili. Il tutto, in attesa del job report statunitense di luglio, che verrà pubblicato domani. Ieri è stato diffuso anche il bollettino economico della Bce, da cui è emerso che l’area euro va verso una forte crescita nel terzo trimestre e che i rischi per le prospettive sono sostanzialmente bilanciati.

Performance positiva per Inwit (+1,3%) e Atlantia (+1,2%). Quest’ultima ha approvato mercoledì i risultati al 30 giugno 2021, che recepiscono la firma dell’accordo per la cessione dell’intera partecipazione detenuta in Autostrade per l’Italia. Nel periodo, il traffico autostradale ha registrato una crescita del 21% rispetto al primo semestre 2020, con recupero in tutti i Paesi mentre il traffico aeroportuale segna una riduzione del 50%. I ricavi operativi del semestre si attestano a 2,8 miliardi, in aumento del 14%. L’Ebitda aumenta del 26% a 1,7 miliardi, sempre grazie al miglioramento dei volumi di traffico autostradale di Abertis. L’utile del periodo è pari 14 milioni, (perdita del primo semestre 2020 pari a 1.054 milioni), di cui di pertinenza del Gruppo per 34 milioni (perdita per 772 milioni nel primo semestre 2020).

Tra le Mid Cap, forti acquisti sul titolo ENAV (+4,6% a 3,87 euro) dopo che Mediobanca ha confermato il target price a 5,20 euro con raccomandazione outperform. Per quanto riguarda le Small Cap, seduta positiva per Toscana Aeroporti (+1,5%), Autostrade Meridionali (+1%) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+0,9%).