Utility (-1,2%) – Denaro su PLC (+0,9%) la migliore del settore

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -1,2%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,8%) e del Ftse Mib (-0,8%).

Giornata sottotono per le borse europee, alla vigilia del discorso di Jerome Powell, presidente della Fed, al forum di Jackson Hole. Focus sui dati relativi al Pil annualizzato statunitense del secondo trimestre (seconda lettura preliminare), in crescita del 6,6% e le richieste di sussidi di disoccupazione, sostanzialmente in linea con le attese (353 mila). In Italia, il fatturato dell’industria aumenta a giugno del 3,1% congiunturale.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta a 108 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,66% dopo l’aumento di ieri. Nelle aste sono stati assegnati BTp short term per 2,750 miliardi, con rendimento stabile a 0,29%, e BTp-i a 5 anni per un miliardo, con rendimento a meno 1,20%.

Tornando alle società del settore, tra le big resiste A2A (-0,3%). Ancora deboli Snam (-1,9%), Terna (-2,3%) e Italgas (-2,6%), in scia al downgrade sulle regolate operato da RBC.

Barclays ha confermato il giudizio Equal Weight su Terna, alzando il TP a 6,70 euro (da 6,20 euro), e confermato l’Equal Weight su Italgas, alzando il TP a 5,80 euro (da 5,50 euro).

Enel (-1,1%) è pronta ad avviare una nuova fase di riorganizzazione delle proprie attività in Centro e Sud America con la creazione di Enel Colombia.

Tra le mid ancora in coda Acea (-2%), mentre tra i titoli a minore capitalizzazione denaro su PLC (+0,9%), che risulta anche la migliore del settore.