Servizi Finanziari (+0,8%) – Partenza pimpante per Banca Generali (+0,7%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari avvia la settimana con un guadagno dello 0,8% e in linea all’analogo indice europeo (+0,6%), beneficiando degli acquisti sul comparto bancario (+0,8%) e uniformandosi al Ftse Mib (+0,8%).

Sui mercati l’attenzione rimane sull’avvio del tapering da parte della Fed, possibile entro la fine dell’anno, anche se un intervento troppo prematuro potrebbe rivelarsi molto dannoso visto il clima di incertezza alimentato da debolezze nell’economia Usa e la proliferazione della variante Delta.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta sull’andamento dei contagi, con una dose di preoccupazione per la variante Delta, e sulla prosecuzione della campagna vaccinale.

La seduta positiva del settore creditizio ha impattato in parte anche sui titoli del risparmio gestito, inclusa Banca Generali (+0,7%) sul Ftse Mib. Sul Mid Cap ok Anima (+0,6%), reduce dal dato sulla raccolta netta di agosto.

Sul listino principale rimbalza Nexi (+2,4%), che procede nell’iter che porterà alla creazione di un player europeo con le operazioni Nets e SIA, con l’Antitrust che ha avviato un’istruttoria in merito alla fusione con quest’ultima. Il gruppo guidato da Paolo Bertoluzzo, inoltre, potrebbe essere interessato al merchant acquiring di Eurobank secondo rumor.

Sul Mid Cap in luce Cerved (+2%), con Castor che ha alzato il corrispettivo sull’Opa in caso di adesioni sopra il 90 per cento. Bene Banca Ifis (+1,6%), mentre rallenta doValue (-0,2%).

Sullo Small Cap lettera su Banca Intermobiliare (-0,2%), al lavoro su un nuovo aumento di capitale.