The Italian Sea Group ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi operativi pari a 79 milioni, in crescita del 101% rispetto al 1H20.
L’incremento deriva principalmente dalla sottoscrizione di nuovi contratti, in particolare 4 contratti di costruzione e vendita di yacht di grandi dimensioni con una lunghezza tra i 40 e i 100 metri e 5 relativi a yacht con una lunghezza di circa 20 metri.
Il valore complessivo del portafoglio ordini per yacht non ancora consegnati al 30 giugno 2021 è pari a circa 629 milioni, mentre il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico alla fine del primo semestre, è pari a 452,5 milioni.
L’Ebitda è più che raddoppiato (+110%) a 10,3 milioni, con il relativo margine sui ricavi al 12,7% (era il 12% del 1H 2020).
L’Ebit sale a 7,9 milioni rispetto da 2,9 milioni, con un incidenza sui ricavi al 9,7% rispetto al 7% dell’anno precedente.
L’utile netto raggiunge 4,6 milioni da 1 milione del periodo di confronto.
La posizione finanziaria netta è positiva per 22,3 milioni rispetto a un indebitamento finanziario netto di 8,3 milioni a fine anno 2020, una dinamica che ha beneficiato della liquidità incassata dall’aumento di capitale legato all’IPO per 44,5 milioni, che ha controbilanciato investimenti per 13,8 milioni e il pagamento di dividendi per 6,2 milioni.