Immobiliare (-0,4%) – In controtendenza AbitareIn (+0,9%)

Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,4%, sovraperformando l’Euro Stoxx Real Estate (-1,2%) e il principale indice di Milano (-1%).

I mercati hanno accolto negativamente i dati sulla produzione industriale e le vendite al dettaglio in Cina che hanno deluso le attese, evidenziando un rallentamento della crescita al ritmo più contenuto da un anno e rinforzando i dubbi sulla forza della ripresa economica. Il tutto, in un contesto ancora incerto a causa della pandemia, della stretta cinese sull’industria privata e dell’elevata inflazione, come emerso recentemente anche dal report sui prezzi al consumo statunitensi. Dall’agenda macroeconomica sono giunti anche i dati sull’inflazione del Regno Unito, ai massimi da 9 anni, della Francia e dell’Italia (indice armonizzato UE a +2,5% annuo), oltre alla produzione industriale dell’eurozona (sopra le attese) e degli Usa (salita meno delle aspettative).

Con riferimento ai titoli del comparto, Covivio e IGD hanno ceduto entrambe lo 0,7%. Performance in controtendenza invece per AbitareIn (+0,9%) che si è posizionata in testa al comparto. In lieve rialzo anche Coima Res (+0,4%).

Nova Re (-2,7%) ha approvato la relazione finanziaria del primo semestre, chiusa con un utile di 2 milioni, in miglioramento rispetto alla perdita di 4,7 milioni del primo semestre 2020.