Dopo una mattinata perlopiù positiva i principali indici azionari del Vecchio Continente rallentano e scivolano sotto la parità, ad eccezione dell’Ibex 35 di Madrid (+0,5%).
Arretrano leggermente il Ftse Mib di Milano (-0,2%), il Dax di Francoforte (-0,2%), il Cac 40 di Parigi (-0,1%) e il Ftse 100 di Londra (-0,1%).
Intanto Martins Kazaks, membro del Consiglio direttivo della Bce, ha dichiarato che le prospettive di inflazione dell’area dell’euro potrebbero risultare più elevate di quanto attualmente previsto, anche se non vede ancora un’inflazione pari o superiore all’obiettivo del 2% della BCE nel medio termine.
Il tutto dopo i dati sui prezzi al consumo diffusi in mattinata, che hanno confermato un’accelerazione al 3% ad agosto.
