Il Cda di Intek Group, holding di partecipazioni diversificate, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021.
Gli investimenti netti a fine giugno ammontano a 572,7 milioni (570,3 milioni a fine anno 2020), di cui l’89% nel settore rame e il residuo nell’ambito delle attività finanziarie
e immobiliari.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2021 è pari a 503,1 milioni, rispetto a 507,2 milioni al 31 dicembre 2020. La variazione è determinata prevalentemente dal risultato del periodo, negativo per 3,9 milioni (comunque in lieve miglioramento rispetto ai -4,2 milioni di giugno 2020).
L’indebitamento finanziario (che esclude i finanziamenti infragruppo e le passività per
leasing) ammonta a 69,5 milioni, in aumento rispetto a 63,2 milioni a fine 2020.
Nel settore del rame, KME SE, la principale partecipata di Intek Group, ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi consolidati per 247,1 milioni, in aumento del 7,2% rispetto al primo semestre 2020.
L’Ebitda aumenta del 17,4% a 47,6 milioni, con il relativo margine al 19% (+400 punti base).
L’Ebit si è attestato a 26,4 milioni (+34%), con un margine del 10,7% (+330 punti base).
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno è pari a 290,5 milioni, in aumento rispetto ai 270,7 milioni a fine anno 2020.
Per quanto riguarda il gruppo Culti, costituito da CULTI Milano, BAKEL, SCENT Company e CULTI Milano Asia, ha riportato vendite pari a 9 milioni nel primo semestre 2021, in crescita del 100% rispetto al primo semestre 2020.
L’Ebitda si è attestato a 1,7 milioni mentre l’ebit è stato pari a 1,5 milioni rispetto agli 0,6 milioni e 0,5 milioni del primo semestre 2020.
L’utile netto si è fissato a 0,7 milioni a fronte di 0,02 milioni del primo semestre 2020.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta consolidata è stata positiva per 2,2 milioni rispetto a 2,3 milioni al 31 dicembre 2020.
