Nell’ultima seduta il FTSE AIM Italia ha guadagnato lo 0,2%, registrando una performance lievemente inferiore al London FTSE AIM 100 (+0,5%) e al London FTSE AIM All Share (+0,4%).
L’indice AIM Tecnologia ha ceduto lo 0,5%. In testa al comparto Vantea SMART (+4,8%) che è stata selezionata tra le 25 società quotate eccellenti del listino AIM, MTA-STAR per partecipare alla decima edizione de “Le Eccellenze del Made in Italy”.
Denaro anche su Websolute (+4%), DBA Group (+3,3%) e Digital360 (+3,3%).
Circle (+0,5%) ha accompagnato Terminali Italia – controllata di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) che gestisce i terminali merci – nel percorso di autorizzazione di Temporanea Custodia a Marzaglia.
Relatech (+0,4%) ha approvato i risultati del primo semestre chiusi con un Valore della Produzione di 14,3 milioni (+34%) e un Ebitda adjusted di 3,1 milioni (+20%).
ELES (-1%) ha ricevuto un ordine per 3 sistemi ART MTX e per le applicazioni e servizi rete collegati da uno dei maggiori player del mercato dei Semiconduttori.
Nel primo semestre Doxee (-1,6%) ha riportato un Valore della Produzione in aumento del 19,7% a 11,6 milioni, di cui ricavi per 9,1 milioni (+18,5%). Una crescita guidata dall’andamento della linea di prodotto document experience che nel 2021 ha ricevuto una forte richiesta considerando la digitalizzazione e dematerializzazione dei processi in corso. Il gruppo ha sottolineato inoltre che la quota dei ricavi ricorrenti si è confermata oltre il 70%.
Softec (-1,8%) ha presentato i risultati al 30 giugno 2021. Nel periodo in esame il gruppo ha registrato ricavi netti in calo a 2,8 milioni (2,9 mln 1H20). Il dato dei ricavi nei primi sei mesi dell’esercizio 2021 è parzialmente influenzato dalla mancata cantierizzazione, per ragioni anche connesse al Covid-19, di due commesse di rilevante ammontare, il cui avvio è slittato di alcuni mesi.
CY4GATE (-3,9%) ha chiuso il primo semestre dell’esercizio con un valore della produzione di 7,0 milioni, in significativa crescita del 34% rispetto al 30 giugno (5,2 milioni). L’Ebitda si è attestato a 1,7 milioni (1,9 milioni), condizionato da un incremento dei costi pari a 1,9 milioni essenzialmente per l’aumento dei costi del personale dovuto alle nuove assunzioni (Ebitda margin al 34,7%).
Infine, crolla Vetrya (-46,2%) dopo la decisione di EnVent Capital Markets di rinunciare all’incarico di Nominated Adviser, comunicando il recesso per giusta causa che avrà efficacia a partire dal 22 ottobre 2021. Ricordiamo che mercoledì la società aveva comunicato la non conseguibilità degli obiettivi economici contenuti nel piano industriale 2021-2023.