Nel primo semestre 2021 Softlab ha riportato ricavi consolidati in crescita del 12% a 7,8 milioni. La crescita è stata guidata dalle attività di up-selling su clienti attivi e dallo sviluppo di nuovi clienti non in portafoglio nel primo semestre 2020, con alcuni dei quali sono state avviate collaborazioni nel secondo semestre che hanno permesso di incrementare la presenza in settori meno presidiati.
Il breakdown dei ricavi per area geografica mostra una forte incidenza del fatturato in Italia, dove sono stati generati 7,1 milioni, pari al 91,3% dei ricavi totali (Europa 7%, USA 1,1% e Resto del Mondo 0,5%).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda scende a 1,3 milioni (-39%), dopo la contabilizzazione di maggiori costi relativi prevalentemente ad operazioni di natura straordinaria e connessi allo status di quotata.
L’utile dell’esercizio di pertinenza della capogruppo si è attestato a 0,5 milioni (-58%).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 la PFN mostra cassa netta per 2,5 milioni, in miglioramento rispetto all’indebitamento di 1,3 milioni di fine dicembre 2020.
Per quanto riguarda l’outlook, la società “proseguirà nella propria strategia di sviluppo e crescita principalmente per linee interne e, ove necessario, anche per linee esterne, mantenendo la propria specializzazione negli ambiti Business Advisory e ICT Consulting, sviluppando l’offerta in ambito Digital Entertainment e valorizzando la nuova identità aziendale, al fine del miglior posizionamento nel mercato di riferimento”.