Nel terzo trimestre 2021 Gismondi 1754 ha riportato un fatturato gestionale consolidato totale di 1,8 milioni, in crescita del +63% rispetto al 3Q 2020.
Raffrontati i ricavi 3Q 2021 rispetto al 3Q 2019 (pre-Covid), si osserva una crescita del venduto dell’80%, grazie al balzo del canale Wholesale Europa (+1471%), delle Special Sales (+238%) e del negozio di Genova (+389%) e alla crescita a doppia cifra del negozio di Portofino (+78%), dalle Wholesale Usa (+64%), e del franchising di Praga (+94%).
Complessivamente, nei primi 9 mesi 2021 il Gruppo ha registrato ricavi per 5,7 milioni, in crescita del 66% rispetto ai 9M 2020 e del +77% rispetto ai 9M 2019.
Analizzando i dati per canali di vendita, nel 3Q 2021 la crescita è stata spinta dal canale Wholesale europeo (+361 mila euro rispetto al 3Q 2020), che compensa i risultati negativi del Wholesale USA e Medio Oriente.
I risultati del canale retail variano in funzione della stagionalità delle location, per cui si mette in luce il risultato del negozio di Portofino (207 mila euro, +247%), a dispetto di Milano e S. Moritz, che danno i risultati migliori nella stagione autunno inverno. Sostanzialmente stabile l’andamento del franchising di Praga (126 mila euro).
Per quanto riguarda le Special Sales si rileva che i prodotti venduti nel corso del 3Q, contrariamente a quanto avvenuto nel passato, sono rappresentati da oggetti di collezione e non da prodotti taylor made, tutto ciò per un valore complessivo di 750 mila euro.
Analizzando i ricavi per aree geografiche, al 30 settembre 2021 cresce percentualmente l’incidenza sul fatturato dell’area Italia, che attualmente rappresenta il 31% dei ricavi rispetto al 14% dello stesso periodo 2020. L’Europa, complessivamente, vale circa il 54% del fatturato di Gismondi 1754. Stabile l’incidenza degli altri Paesi tra Russia (2%) e altri Paesi (13%).
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