Atlantia vuole essere ed è riconosciuta tra le imprese quotate italiane in assoluto più attente alla sostenibilità in campo ambientale e sociale, oltre che all’efficienza e alla trasparenza della Governance. La società è infatti stata inserita nel MIB ESG Index, il primo indice blu-chip per l’Italia che include i più importanti emittenti quotati che dimostrano di mettere concretamente in campo comportamenti virtuosi in materia ESG.
Questo importante riconoscimento è un’ulteriore conferma di come, nel percorso di rinnovamento intrapreso da Atlantia, sostenibilità e innovazione siano leve chiave per generare valore nelle aziende nelle quali la holding investe come azionista di lungo termine, con l’obiettivo di creare valore condiviso per tutti gli stakeholder.
Atlantia è stata recentemente confermata nel FTSE4Good Index Series – che classifica le migliori imprese al mondo in termini di pratiche e trasparenza in materia ambientale, sociale e di governance (ESG) – e ha registrato significativi avanzamenti nei rating ESG emessi da primarie agenzie internazionali quali MSCI, Vigeo-Eiris (parte di Moody’s ESG Solutions) e GRESB, indice specializzato nella valutazione del settore infrastrutture.
“Stiamo seguendo una roadmap ambiziosa che mira a integrare le migliori prassi ESG lungo tutta la catena del valore, con un approccio pragmatico che bilancia aspetti ambientali, sociali e di buona governance. Mi piace definirlo Net Positive, perché poggia su azioni concrete che mitigano i rischi e aggiungono valore” ha dichiarato Katia Riva, Chief Sustainability Officer di Atlantia.
“Sono un esempio di coerenza e concretezza nell’agire, in materia ambientale, il recente accreditamento dei nostri 5 scali aeroportuali fra i soli 8 al mondo con un piano di decarbonizzazione certificato, che li vedrà essere carbon neutral al 2030. Proprio lo scorso venerdì – ha proseguito Riva – sono decollati dall’aeroporto di Roma Leonardo Da Vinci i primi voli italiani riforniti con carburante sostenibile, che riducono le emissioni di CO2. Altro esempio, in ambito sociale, riguarda l’avvio di un’iniziativa unica che permette ai nostri dipendenti di destinare 10 giorni l’anno pienamente retribuiti ad attività a favore del terzo settore. Il saldo netto del valore restituito alla comunità può essere davvero importante e speriamo di catalizzare anche l’interesse di altre corporation su questa iniziativa” ha aggiunto la manager di Atlantia.
In tema di buona governance, la società ha recentemente varato nuove politiche inerenti lo stakeholder engagement e l’investimento responsabile.
“Siamo convinti che un efficace coinvolgimento degli azionisti, degli investitori e degli altri stakeholder contribuisca a migliorare i risultati finanziari e non finanziari nel lungo termine in modo sostenibile per tutti. Inoltre, intendiamo rafforzare la nostra strategia di investimento tramite un ruolo attivo nell’attuazione dei principi di finanza sostenibile, promuovendo l’afflusso di capitali verso attività coerenti con i nostri impegni in materia ESG” ha concluso Katia Riva.