Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dell’1,7% a 26.489 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato il +2,3% w/w rispetto al corrispondente indice europeo che ha registrato il +2,5% w/w.
Nella settimana sono arrivate indicazioni positive dalle trimestrali delle banche americane, confermando la fiducia nella ripresa dell’economia e mettendo momentaneamente in secondo piano le preoccupazioni per il possibile impatto sugli utili societari delle pressioni inflazionistiche e delle tensioni sulla supply chain.
Ciononostante, il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, vede un 50% di possibilità che l’elevata inflazione persista, smentendo parzialmente la tesi che sostiene la natura transitoria del fenomeno.
Tornando a Piazza Affari, tra le big del comparto industriale bene Interpump (+3,7% w/w) e Buzzi Unicem (+2,8% w/w).
Nel segmento delle mid cap in balzo per Carel (+19,5% w/w) e El.En (+18,5% w/w), bene anche Sanlorenzo (+8,5% w/w).
Biesse (+5,3% w/w) ha sottoscritto un contratto per l’acquisizione del 100% delle quote di partecipazione di Forvet Costruzione Macchine Speciali, società produttrice di macchine speciali automatizzate per la lavorazione del vetro.
Tra le small cap in luce Aquafil (+13,2% w/w) dopo aver acquistato il 32% del capitale sociale della società norvegese Nofir, attiva nella raccolta delle reti per la pesca, rafforzandosi nel procurement di nylon a fine vita.