Tecnologia (+6,1%) – I conti spingono Stm (+7,8%) nell’ultima ottava, giù Tim (-6,8%)

Nelle sedute dal 25 al 29 ottobre il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in rialzo del 6,1% rispetto al +2,4% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +1,1% del Ftse Mib.

In settimana l’attenzione si è divisa fra le trimestrali e i persistenti timori legati all’inflazione, con la prospettiva di un minor supporto da parte delle banche centrali e di un possibile impatto sulla ripresa economica. Focus anche sulla riunione della Bce, che per il momento ha confermato la politica monetaria. Sotto le attese il pil americano del terzo trimestre, mentre nell’eurozona i dati su pil e inflazione hanno superato le attese, alimentando le ipotesi di una manovra restrittiva dell’Eurotower nel 2022.

Tornando a Piazza Affari e al comparto tech, Stm termina i 5 giorni in progresso del 7,8% grazie anche alla pubblicazione dei conti del terzo trimestre e alla guidance sopra le attese sui ricavi del quarto trimestre.

In calo invece la tlc Telecom Italia (-6,8%), dopo i conti al 30 settembre e il taglio delle prospettive per il 2021.

Realizzi sulle small cap e sulle mid cap, in particolare Tinexta (-9%), che ha sottoscritto un accordo vincolante per l’ingresso di Bregal Milestone, con una quota di minoranza, nel capitale sociale di InfoCert.