Immobiliare (+5,9%) – Ottava brillante per AbitareIn (+12,2%)

Nell’ultima settimana il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato il 5,9%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+3,3%) e il principale indice di Milano (+3,4%). Ottava brillante per AbitareIn che ha guadagnato il 12,2%, portando il rialzo da inizio anno a +75,7%.

IGD (+10%) ha presentato i risultati dei primi nove mesi del 2021, chiusi con ricavi lordi da attività locativa a 109,1 milioni (+0,1%). L’Ebitda della gestione caratteristica è pari a 79,6 milioni (-3,9%), con un margine al 69,8%. L’utile netto ricorrente (FFO) è pari a 48,4 milioni (-9,3%). Per quanto riguarda l’outlook, IGD ha confermato la guidance FFO 2021 che prevede una crescita a fine anno per circa +7%/+8% rispetto al FFO 2020.

Coima Res (+2,9%) ha riportato i risultati dei primi nove mesi del 2021 chiusi con un incasso del 100% dei canoni di locazione (+1,2% su base like for like), che conferma nuovamente la solidità del portafoglio conduttori composto principalmente da società multinazionali di medie e grandi dimensioni. La solida performance operativa registrata da inizio anno e la maggiore visibilità delle attività, hanno spinto Coima Res ad aumentare del 5% la guidance per il FY21 in termini di EPRA Earnings per azione a 0,42 euro (vs precedente guidance di 0,40 euro per azione).

Risanamento (+0,9%) ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con una perdita netta ridottasi a 17,5 milioni rispetto al deficit di 20,3 milioni dell’anno precedente.

Aedes (+3,4%) e Restart (-0,3%) hanno ricevuto dalla controllante Augusto (in liquidazione) una comunicazione di aggiornamento in merito alla procedura di concordato “in bianco”.  Augusto ha riferito che, in data 2 novembre 2021: (i) ha sottoscritto un accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 – bis L.F. con i principali creditori rappresentanti, sulla base delle risultanze contabili di Augusto, oltre l’80% del passivo di Augusto oggetto di ristrutturazione; (ii) depositato per l’iscrizione presso il competente registro delle imprese tale accordo di ristrutturazione, comprensivo dei relativi allegati; (iii) ritualmente depositato presso il Tribunale di Milano la domanda di omologazione del riferito accordo di ristrutturazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 182 – bis L.F.