“Penso che tra novembre e dicembre raggiungeremo una raccolta netta di 8,5 miliardi. Avendo già raggiunto 7,4 miliardi a fine ottobre, penso sia un obiettivo raggiungibile tenendo anche conto che in genere dicembre è un mese importante per la raccolta anche grazie alle tredicesime”.
Lo ha dichiarato nel corso della conference call sui risultati Massimo Doris, Ceo di Banca Mediolanum, aggiungendo: “Per quanto riguarda la raccolta gestita, abbiamo già raggiunto oltre 5,2 miliardi, per cui è importante puntare a fine anno a 6 miliardi”.
Gli ultimi dati “vedono avvicinarsi già la raccolta netta al record di Banca Mediolanum raggiunto nel 2020 di 7,7 miliardi. Record che potrebbe essere già superato a novembre. La raccolta netta sul gestito, avendo superato i 5 miliardi, è già sopra il record del 2020”, ha proseguito il manager.
“Le commissioni di performance in questo momento sono circa 360 milioni, più o meno. Di questi 33,5 milioni sono gia’ state incamerate nei conti del gruppo, mentre circa 330 potrebbero essere aggiunte. Va detto che le commissioni possono scendere o salire anche di molto, dipendendo dall’andamento dei mercati. È un numero molto volatile. Ma ad oggi potremmo aggiungere altri 330 milioni circa alle commissioni di performance già incamerate”, ha poi sottolineato il manager.
Intorno alle 17:00 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,7% a 8,98 euro dopo i conti, mentre l’indice di settore viaggia sulla parità.