Il Ftse Italia Tecnologia termina a -1,8% a fronte del -0,% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +0,4% del Ftse Mib.
Seduta volatile per l’azionario, con focus sui dati macro americani sull’inflazione che hanno evidenziato una crescita ai massimi dal 1990 (+6,2% annuo). Dinamica che alimenta le ipotesi di pressioni sui prezzi più persistenti del previsto e di un possibile ritiro anticipato degli stimoli monetari da parte della Fed. In Italia, l’Istat ha reso noto che la variazione acquisita per il Pil 2021 è pari al 6,1%.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in calo Stm (-2%) mentre avanza Telecom Italia (+1,7%).
Senza una direzione precisa le mid cap, fra cui arretra soprattutto Tinexta (-2%) che ha pubblicato i conti relativi ai primi nove mesi del 2021 e confermato la guidance per il full year.
Fra le aziende a minor capitalizzazione gli acquisti premiano Seco (+5,3%).
BE ha finalizzato l’acquisto del 51% del capitale sociale di Crispy Bacon.
GPI ha acquisito nuovi importanti clienti nel settore del Blood Management System.
