Ottava flat per il settore commercio (0,0%), al di sotto del corrispondente europeo (+0,9%) e poco distante dal Ftse Mib (-0,2%).
Ottava frenata dai segnali di persistenti pressioni inflazionistiche, con la continua accelerazione dei prezzi che fa temere per una riduzione anticipata degli stimoli monetari da parte delle banche centrali. Occhi nel contempo sui risultati corporate per valutare il percorso di uscita dalla crisi pandemica.
Campari ha guadagnato l’1%.
Tra le mid ha resistito Marr (+0,5%) che ha archiviato il terzo trimestre 2021 con ricavi totali consolidati pari a 534,9 milioni, con un incremento del 30,8% rispetto al corrispondente periodo del 2020 e del 5% rispetto al 3Q19 (pre-pandemia).
In rosso invece Autogrill a -3,7%.
Tra le small svetta Orsero (+18,5%) che nei primi nove mesi del 2021 ha riportato ricavi netti pari a 789 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al periodo di confronto 2020.
Nel primo semestre 2021/22, chiusosi lo scorso 31 agosto, Unieuro (-0,9%) ha riportato ricavi pari a 1.268,2 milioni, in crescita del 17,5% su base annua e del 19,7% rispetto al corrispondente periodo del 2019/20 (pre-covid). Inoltre c’è stato il via libera del Cda a un buy-back per massimi 15,8 mln.