Seduta all’insegna degli acquisti per le azioni Eurotech, che intorno alle 14:45 viaggiano in rialzo dell’8,7% in area 5,65 euro, realizzando la miglior performance del Ftse Italia Star (-0,3%).
A spingere le azioni della multinazionale attiva nell’Edge Computing e nell’Industrial Internet of Things sono i parziali segnali di ripresa emersi dai conti al 30 settembre 2021.
Nel terzo trimestre, i ricavi sono cresciuti del 5,1% rispetto al corrispondente periodo del 2020 (a cambi storici) e del 24,4% rispetto al secondo trimestre, mentre l’Ebitda ha raggiunto il breakeven. La raccolta ordini, inoltre, ha confermato la netta ripresa già vista nei primi due trimestri dell’anno, con un portafoglio per il 2022 ad oggi superiore del 50% rispetto a quello di inizio 2021 per l’anno in corso, in ulteriore crescita rispetto al +30% registrato a fine giugno.
Il portafoglio ordini a fine settembre sarebbe sufficiente per sostenere una crescita annua nel 2021 del 7%, a parità di cambi, anche se il perdurare della carenza di componenti elettronici potrebbe implicare un allungamento dei tempi di conversione dell’ordinato in fatturato. Il Gruppo è quotidianamente attivo per minimizzare gli impatti di questo shortage, mentre proseguono le attività di scouting sui potenziali target di crescita inorganica, con una short list di candidati in corso di valutazione da parte del Management Team.
Intesa Sanpaolo ha confermato il giudizio Buy e il target price di 7,6 euro sul titolo, che si riporta sui valori di settembre e da inizio anno mostra un guadagno del 41%, ma ha ancora ampi margini di recupero rispetto ai valori pre-Covid, quando oscillava in area 8,0 euro.